Istituzione Culturale Carmelo Cammarata
La sua Vita
“Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa piacere così come sei! Quindi vivi, fai quello che ti dice il cuore, la vita è come un’opera di teatro, ma non ha prove iniziali: canta, balla, ridi e vivi intensamente ogni giorno della tua vita prima che l’opera finisca priva di applausi.”
(Charlie Chaplin)
Il Maestro
Dal Sermenghi, principale guida critica e “scopritore” dello scultore, al maestro Puccio, grande estimatore delle opere dello scultore, all’amico e stimatissimo Renato Guttuso, all’artista Giovanni Becchina in arte “Gianbecchina” e tanti altri.
La Maturità
Scultore che si è fatto da sé, raggiunge la piena maturità artistica sul finire degli anni 60, allorquando venne chiamato da alcuni intellettuali a partecipare al recupero di un’opera d’arte del Serpotta, in una vecchia chiesa diroccata; la passione per l’arte divenne grande.
In quel periodo nasce a Bivona un Centro Culturale denominato “Il Pegaso”, fondato da Cesare Sermenghi e alla cui iniziativa partecipa pure il Cammarata.
Dalla terra alla vita...
” Dalla terra alla vita…, per l’arte e la famiglia;
ha trasformato la dura pietra in arte viva, in figure umili.
Dalla vita alla terra…, quella terra arida
che ha bagnato col Suo sudore d’uomo non vinto;
poi, nel rassegnato dolore di ogni giorno”.
(Rosalba Brizio)
Biografia
Giovanissimo fu chiamato alle armi per via della guerra; scampato fortunosamente alle ultime razzie tedesche, con l’arrivo degli alleati americani riesce a fare ritorno a casa fra mille difficoltà, a piedi da Roma a Bivona…